19/08/2017
Una madre
Se caschi, non muoverò un dito.
Come fossi io tua figlia ti amo,
Compiaciuta di questo mio sogno
Senza pietà né riguardi.
19/08/2017
Se caschi, non muoverò un dito.
Come fossi io tua figlia ti amo,
Compiaciuta di questo mio sogno
Senza pietà né riguardi.
Se caschi, non muoverò un dito.
Come fossi io tua figlia ti amo,
Compiaciuta di questo mio sogno
Senza pietà né riguardi.
Questo io t’insegno: che alle labbra
Serve essere ferro arroventato
E che più utili di tappeti vellutati
Sono ai calcagni teneri i chiodi.
E ancora: nelle notti senza stelle
Ci siano baratri dov’è il tuo piede.
Primogenita mia dalla sporgente
Fronte! Meglio per te piuttosto
Che ricevere i miei insegnamenti
Era restare nel grembo di tua madre.