La perfezione non è mai inizio, ma sempre compimento. Ogni inizio è dunque segnato non dal peccato che riduce lo stato di perfezione concesso all'uomo, ma da una benedizione, da una promessa di compimento rivolta ad ogni creatura. Così Carlo Molari propone di iniziare a rileggere la dottrina del peccato originale, ritornando alle fonti bibliche e traducendola all'interno del contesto del pensiero e dell'uomo contemporaneo. Come la creatura...