
Luciano Manicardi
La sinodalità, forma della chiesa
Argomenti: Bibbia, Teologia, Vita spirituale, Nuovo Testamento
“Lo Spirito santo e noi”: così negli Atti degli apostoli (At 15) viene testimoniato quel lavoro di confronto e di ascolto reciproco fatto insieme dalle comunità cristiane di Gerusalemme e Antiochia per affrontare un problema che aveva creato un conflitto all’interno della comunità. È questo un principio che rinvia a un aspetto che è costitutivo della chiesa di Dio: la sinodalità.
Nella sinodalità si esprimono gli elementi essenziali della vita cristiana: essere una fraternità battesimale ed eucaristica. La chiesa è una comunità che vive della presenza del Signore risorto e che ricerca dunque un accordo sotto la guida dello Spirito. Sinodo, dal greco syn-odos, indica un cammino fatto insieme: in quell’ “insieme” e in quel “camminare” vi è la dimensione da un lato dinamica e dall’altro di apertura alla diversità che è fondamentale nella struttura ecclesiale.
Sinodalità è ascoltare ciò che brucia nel cuore dell’altro; è volontà di non prendere decisioni senza l’altro, o contro o all’insaputa dell’altro; è una pista che non può che essere percorsa e ricreata nelle forme e nei modi dalle chiese nei loro cammini storici, mettendosi insieme in ascolto dello Spirito e della Scrittura.
Bose, 11 maggio 2008
Luciano Manicardi
Luciano Manicardi (Campagnola Emilia 1957), biblista, priore di Bose dal 2017 al 2022, collabora a varie riviste di argomento biblico e spirituale. Attento all’intrecciarsi dei dati biblici con le acquisizioni più recenti dell’antropologia, riesce a far emergere dalla Scrittura lo spessore esistenziale e la sapienza di vita di cui è portatrice.