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CD con file MP3
ISBN 8032275013326
2014, 1 ora 56 min.
€ 7,50 € 6,00 -
Brano MP3
ISBN 8032275000548
2014, 1 ora 56 min., 54,7MB
€ 5,00
C’è un lato attivo della pazienza: il senso dell’attesa, della costruzione di futuro, di una fattiva speranza.
Il bambino che cresce ha bisogno di tempo, e dunque di pazienza. Ne hanno bisogno coloro che si amano, per custodire il loro sentimento. Ne ha bisogno l’albero, che aspetta la primavera e l’estate per i fiori e i frutti.
Segnato dalla velocità, dalla fretta, dalla concitazione dei gesti, dal rapido susseguirsi degli eventi, il nostro sembra essere un tempo inospitale per la pratica della pazienza. Eppure tutta la vicenda umana è un lento esercizio di pazienza...
Quanto noi possiamo fare è creare un ambiente favorevole a questa crescita paziente, grazie alla cura che poniamo verso l’altro e nelle cose in cui siamo impegnati. In questo modo si rovescia anche l’idea di pazienza come regno del privato, del piccolo sé; e grazie alla cura dell'altro si attribuisce a quel termine tutto il suo valore spirituale, etico, civile, politico.
Bose, 23 novembre 2014
Gabriella Caramore
Gabriella Caramore (Venezia 1945), saggista e giornalista, nel 1982 ha iniziato a collaborare a Radio 3 curando numerosi programmi, scrivendo radio documentari, conducendo diverse trasmissioni, tra cui il programma di cultura religiosa “Uomini e Profeti” che ha condotto e curato dal 1993 al 2018. Collabora con articoli, saggi e interventi a varie ...
Sabino Chialà
Quaresima: tempo di conversione e di nuovo inizio
In ascolto delle Scritture e della sapienza dei padri della chiesa, cogliamo l’invito a non disperare mai nella possibilità di un cambiamento e trarne la forza di ricominciare, per aprirsi al futuro.
Luigi d’Ayala Valva
Gesù Dio-con-noi
L’affermazione del prologo di Giovanni dice il centro e lo specifico della fede cristiana: il Dio che si fa uomo e il suo desiderio di dimorare e farsi presente tra gli uomini, per incontrare il suo popolo, conversare ed entrare in comunione con lui e così manifestargli il suo amore destinato ultimamente a tutti gli esseri umani.
Elisa Zamboni
Memoria e speranza vissute con gratitudine
La fede non ci assicura l’eliminazione delle sofferenze, ma ci permette di viverle con uno sguardo diverso, che sa fare memoria dell’origine, di quell’amore preveniente che non viene meno.
Luciano Manicardi
Una via verso il Messia: il libro di Rut
Quello di Rut è un libro sulla coraggiosa pratica dell’amore che rende visibile la presenza di Dio nella storia.
Luciano Manicardi
I salmi: vivere davanti a Dio
E la preghiera, alla scuola dei salmi, appare essere un pensare, un leggere e un dire la propria vita davanti a Dio.
Daniele Moretto
Salire sul monte
Invocare Dio “mia roccia” significa riconoscere la sua fedeltà e la sua protezione: egli dona consistenza e solidità alla vita dell’uomo.
Luciano Manicardi
Il silenzio
La parola ha bisogno di ritrovare il suo rapporto vitale con il silenzio, perché una parola capace di esprimere empatia verso l’altro è radicata nel silenzio e mitigata dal silenzio.
Luigi d’Ayala Valva
La gioia, frutto dello Spirito
Nel dinamismo dello Spirito questa gioia può divenire una stabile dimensione del nostro cuore e sostenere la nostra umanità.
Luciano Manicardi
Sperare nella notte
Tuttavia il buio della notte è quell’oscurità in cui si forma la vita e nasce la fede, che ci consente di attraversarla sperando contro ogni speranza, alimentando la pazienza e la perseveranza, appoggiandosi al Signore che viene nella notte.
Daniel Attinger
“Fossero tutti profeti nel popolo del Signore”
Ludwig Monti
Qohelet e Gesù: credere in altro modo
Lo stesso ci ha insegnato a fare Gesù: dalle sue parole e dal suo stile di vita emergono interessanti punti di contatto e di dialettica con Qohelet.
Luciano Manicardi
La fragilità
L’umile riconoscimento della nostra dimensione di fragilità ci conduce a fare di essa un elemento spiritualmente ricco e umanizzante, lo spazio in cui davvero lo spirito umano può rivelarsi come resiliente, creativo, geniale.