• Libro
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    Edizione cartacea
    ISBN 9788882271862
    2005, 337 pp.
    € 20,00  € 19,00
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Il testo qui proposto per la prima volta in italiano ha costituito una pietra miliare nella storia della mariologia per l’interpretazione che offre del Cantico dei cantici in riferimento al mistero dell’incarnazione.

In tutta l’opera traspaiono la profonda sensibilità biblica, patristica e liturgica di Ruperto (abate del monastero di Deutz all’inizio del XII secolo) e il suo sensus fidei che gli consentono di risalire alle sorgenti della Scrittura e di leggerla con profonda intelligenza spirituale. Per Ruperto, secondo il quale il Cantico canta l’amore “per cui Dio discese nella beata Vergine così da generare da lei un figlio”, è grazie alla sua fede che Maria ha accolto in sé l’opera dello Spirito santo e ha concepito il Verbo, e per questa sua fede ella è beata e diviene madre di ogni credente.

Autore

Ruperto di Deutz
Ruperto di Deutz, nato nei dintorni di Liegi verso il 1076, divenne monaco nel monastero di San Lorenzo, alle porte di Liegi. Nel 1121 l’arcivescovo Federico lo nominò abate del monastero benedettino di San Eriberto a Deutz. Ruperto rimase nella cittadina tedesca, finché si spense il 4 marzo 1129. Scrittore di sorprendente fecondità, toccò ...