

- Libro
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Edizione cartacea
ISBN 9788882271947
2005, 280 pp.
€ 20,00 € 19,00
L’anima è assetata di armonia, mentre la vita è disarmonica. In questa non rispondenza è racchiuso lo stimolo del movimento, la sorgente della nostra sofferenza e a un tempo della nostra speranza, la conferma della nostra profondità e delle nostre facoltà spirituali.
(Andrej Tarkovskij)
Arricchito dal dialogo con il patrimonio artistico, poetico e narrativo russo, il cinema di Tarkovskij rivela la sua attualità nell’affrontare temi quali la discesa nel profondo di sé per cercare un senso alla propria esistenza, il perché della presenza nel mondo del male, della sofferenza, della morte.
In un’analisi particolareggiata dei film del regista russo, l’autrice ci presenta un artista che ha saputo trasmettere la ricchezza della tradizione spirituale e culturale russa utilizzando un linguaggio cinematografico innovativo e originale.
Simonetta Salvestroni
Simonetta Salvestroni ha insegnato lingua e letteratura russa e critica del cinema presso l’Università di Cagliari. È autrice di saggi su Fedor Dostoevskij e sulla poesia russa del Novecento, e in ambito cinematografico di vari articoli e libri su Werner Herzog e Carl Theodor Dreyer.

Simonetta Salvestroni
Cristo nei romanzi di Dostoevskij

Delphine Horvilleur
Capire il mondo
Spetta a ciascuno ascoltarne il significato per ricostruire il senso del mondo, così che sia buono per tutti.

Nicolas Egender
I riflessi della Pasqua
Questo grido di gioia risuona nella notte di Pasqua e si irradia in tutte le feste dell’anno liturgico. Eredi della tradizione biblica e patristica, i testi liturgici dell’oriente cristiano, richiamano le molteplici manifestazioni dell’amore di Dio per l’umanità. L’autore aiuta il lettore ad apprezzare la liturgia orientale nella sua capacità di trasmettere, di riflesso in riflesso, la gioia pasquale.

Domenico Ciardi
Ognuno tenta una vita

Charles Wright
Il cammino del cuore
La presente biografia svela la figura luminosa e complessa di questo talentuoso “pittore dell'interiorità”, raccontandone l’itinerario esistenziale a partire da fonti inedite, in particolare il diario spirituale, dove il monaco espone, senza artifici, dubbi e aspirazioni, desideri e contraddizioni, sofferenze e slanci.

Luigi d’Ayala Valva
Vivere la gioia evangelica

Angelo Casati
E non avere occhi spenti

Sabino Chialà
Pensare e dire
Con un taglio esperienziale e pratico si indicano qui percorsi che aiutino a rivisitare il proprio vissuto: i pensieri che lasciamo abitare in noi e le parole che transitano per le nostre labbra.

Aa.Vv.
Chiamati alla vita in Cristo
La vita in Cristo è il senso ultimo della vocazione cristiana, il centro dell'annuncio della buona notizia che Gesù Cristo è il dono di Dio all'umanità, è la testimonianza possibile per una vita piena di senso, una speranza sempre presente nel cuore dell'umanità e del creato.

Roger Lipsey
Hammarskjöld: etica e politica
“Questo libro espone con chiarezza e passione esemplare ciò che potremmo imparare da Hammarskjöld, il tesoro che potremmo scoprirvi” (Rowan Williams).

Jean-Claude Lavigne
Un cammino ancora possibile?
L’autore si offre di accompagnare chi è alla ricerca di una forma di vita evangelica che conduca il più possibile verso sé stessi, verso gli altri e verso Dio.

Nersēs Šnorhali
Con fede ti confesso
La sua grande preghiera in ventiquattro strofe, qui tradotta con testo originale a fronte e accompagnata da un commento esegetico e spirituale, è stata per secoli il manuale di orazione del popolo armeno.
Composta con un ritmo poetico intenso, è accorata preghiera in cui si intrecciano riferimenti biblici, liturgici e teologici.