
Collana: Spiritualità orientale
Temi: Vita spirituale, Patristica, Silenzio e solitudine, Preghiera, Monachesimo
Della vita semplice e austera dei primi eremiti del deserto egiziano è rimasto il ricordo nei loro discepoli che hanno raccolto e tramandato parole ed eventi della loro vita: gli apoftegmi. Queste brevi composizioni riportano tesori spirituali scaturiti dall’esistenza quotidiana che si conduceva nel deserto, trasmettono le reazioni di fronte a situazioni umanissime, sono risposte sapienti di un abba al discepolo che lo interroga.
I detti dei padri sono parole di vita, parole vissute ancor prima di essere pronunciate, parole che sgorgano dalla parola dell’evangelo e da un’attenzione profonda all’umanità.
In quest’opera postuma l’autore ci offre un commento spiritualmente intenso delle parole di questi uomini del deserto, presentandoci le figure più rappresentative tra i monaci del IV secolo. La trasmissione della loro sapienza umana e spirituale può alimentare e arricchire la vita interiore di ogni cristiano.