

- Libro
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Edizione cartacea
ISBN 9788882273194
2010, 200 pp.
€ 15,00 € 14,25
Parlare della carità spesso ci può far illudere anche di praticarla, di operare veramente nel senso di quell’amore che il vangelo ci narra e che Gesù ci comanda. Oggi tuttavia i segni di barbarie e di smarrimento di ciò che la carità significa – giustizia, solidarietà, compassione – sono davanti ai nostri occhi e noi stessi ne siamo i protagonisti. In questi tempi di indifferenza, siamo chiamati a riscoprire l’essenziale, a discernere ciò che è irrinunciabile per la fede.
La rilettura delle opere di misericordia, che questo testo propone, trova perciò una rinnovata attualità. Richiamare la tradizione delle opere di misericordia significa cogliere la carità come arte dell’incontro, della relazione, come prassi di umanità che travalica le fedi e che può unire ogni persona. È nell’oggi della storia che possiamo manifestare la differenza cristiana con la pratica dell’urgente carità.
Luciano Manicardi
Luciano Manicardi (Campagnola Emilia 1957), biblista, priore di Bose dal 2017 al 2022, collabora a varie riviste di argomento biblico e spirituale. Attento all’intrecciarsi dei dati biblici con le acquisizioni più recenti dell’antropologia, riesce a far emergere dalla Scrittura lo spessore esistenziale e la sapienza di vita di cui è portatrice.

Delphine Horvilleur
Capire il mondo
Spetta a ciascuno ascoltarne il significato per ricostruire il senso del mondo, così che sia buono per tutti.

Luigino Bruni
La fedeltà e il riscatto
Come sarebbero state le leggi, l’economia, la scienza del management se le avessero scritte le donne, se fossero state le Rut a pensarle e a insegnarle? Certamente diverse, forse molto diverse.

Raphaël Buyse
Una saggia follia

Francesc Torralba Roselló
Umiltà

Ruperto di Deutz
Un’intima familiarità

Francesco Piantoni
Il cielo come una tenda

Martin Werlen
Dove andremmo a finire?

Luciano Manicardi
Scrivere il perdono
L’opera di Gesù è di liberare dalla pietra tanto la donna, che ne sarebbe rimasta schiacciata e uccisa, quanto scribi e farisei, che mostravano di avere un cuore di pietra.

Matteo Bergamaschi
Le vie della Parola
Dalla tessitura biblica emergono così fili della Parola che coinvolgono la vita del lettore, che la stimolano a partire dalla “certezza e dalla fiducia che quel testo è proprio per me ... aspettava proprio me”.

José Tolentino Mendonça
Il papavero e il monaco

Jean-François Noel
Sedotti dall’assoluto
Essenziale e provvisorio, l’ideale deve fare i conti con la concretezza di itinerari umani non esenti da contraddizioni e delusioni. Ciò che si impone come un assoluto è un’impalcatura, che dopo la costruzione della casa dovrà essere smontata perché la casa possa restare in piedi da sola.

Richard Carter
La città è il mio monastero
Queste pagine ripropongono tesori di saggezza cresciuti in una pratica comune.
Chiunque potrà scoprirvi come trovare il suo “monastero” ovunque si trovi.