

- Libro
-
Edizione cartacea
ISBN: 9788882273910
2013, 367 pp.
€ 0,00
È sempre importante arrivare a un’interpretazione contestualizzata e unitaria dei libri biblici, ma questo è ancor più vero nel caso della Lettera ai Romani. Utilizzata nel corso dei secoli per alimentare lo scontro tra i figli della chiesa di Roma e quelli della riforma, è qui oggetto di una lettura d’insieme di sicura attualità: nascendo a Gerusalemme ad opera di un monaco riformato che appartiene a una comunità ecumenica, essa coglie in profondità la riflessione di Paolo culminante nell’invito ad accogliersi gli uni gli altri.
Daniel Attinger (Neuchâtel 1943), monaco di Bose e pastore riformato, vive da oltre trent’anni nella Fraternità di Bose a Gerusalemme, dove esercita anche un ministero di predicazione biblica. Presso le nostre edizioni ha pubblicato Parlare di Dio o parlare con lui? (2004), lettura esegetico-spirituale del libro di Giobbe, e Atti degli apostoli: la Parola cresceva... (2010).
Un esteso e appassionato commento
alla Lettera ai Romani

Luciano Manicardi
La Parola “scruta il cuore e il profondo”: le emozioni umane

Jean-François Noel
Sedotti dall’assoluto
Essenziale e provvisorio, l’ideale deve fare i conti con la concretezza di itinerari umani non esenti da contraddizioni e delusioni. Ciò che si impone come un assoluto è un’impalcatura, che dopo la costruzione della casa dovrà essere smontata perché la casa possa restare in piedi da sola.

Massimo Grilli
L’utopia di un mondo senza limiti
Nella Bibbia e nella storia dell’umanità, innumerevoli volte si è parlato di questa epoca futura di rinnovamento e pacificazione universale. E tuttavia, se guardiamo la realtà ad occhi aperti, non possiamo illuderci: questa promessa sembra sepolta. Come intenderla, dunque? C’è ancora posto per la speranza?
Il corso cercherà eventuali risposte nei capitoli 8 e 9 di Mt.

Daniel Attinger
“Rallegratevi sempre nel Signore”
Ma più si avanza nella lettura più ci si accorge che la gioia di cui questa lettera è permeata non è mai una gioia a basso prezzo.
Forse possiamo imparare da essa come ritrovare, anche nelle difficoltà e nelle tribolazioni attuali, una fonte di gioia, nella consapevolezza che un cristiano triste è un triste cristiano.

Richard Carter
La città è il mio monastero
Queste pagine ripropongono tesori di saggezza cresciuti in una pratica comune.
Chiunque potrà scoprirvi come trovare il suo “monastero” ovunque si trovi.

Luca Mazzinghi
Crisi della sapienza o sapienza della crisi?
Il libro del Qohelet mette in discussione le illusioni che governano l’esistenza umana (“tutto è un soffio”), ma che allo stesso tempo indica una via per uscire dalla crisi di senso, legata sia all’esperienza della vita sia alla fede in Dio.

Giancarlo Bruni
Per guidare i nostri passi in vie di pace
Le chiese sono chiamate a riflettere e a ripensarsi camminando insieme verso la riscoperta dell'"Evangelo della pace" alla cui luce rileggere la realtà del cuore, di culture e di istituzioni violente in nome del "Dio della pace" e di "Cristo nostra pace". Per un esserci diversamente, testimonianza e profezia di giorni riconciliati con il cielo, con l'uomo, con il creato.

Daniele Moretto
Avvicinarsi al mistero del Figlio dell'uomo
Prima del suo ingresso a Gerusalemme, alcuni personaggi si avvicinano a Gesù: i farisei per tentarlo; il giovane ricco per riceverne un insegnamento; Giacomo e Giovanni insieme alla madre, per una richiesta. I tre dialoghi condensano un'istruzione sull'oggi, il fare e il futuro dei discepoli.

Luigi d’Ayala Valva
Accogliere il dono dello Spirito, via di umiltà

Abbonamento "Sentieri di senso 2022"
Pagamento solo con carta di credito

Justo L. González
Insegnaci a pregare
Questa "preghiera modello" ci ricorda le cose per le quali pregare e dà forma alle nostre richieste secondo la volontà di Dio: "Il Padre nostro – afferma Tommaso d'Aquino – non costituisce soltanto una regola per le nostre suppliche, ma è anche una guida per tutti i nostri sentimenti".

Philippe Lefebvre
Promuovere la vita
Secondo la Bibbia l'esatto opposto dell'abuso è il fruttificare, in risposta a un mandato che impegna a promuovere la vita.