

- Libro
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Edizione cartacea
ISBN: 9788882274122
2014, 121 pp.
€ 8,00 € 7,60
Una “grammatica” essenziale dell’ispirazione profetica, gli ingredienti essenziali della profezia biblica nelle sue diverse forme. E non tutto è già stato scritto, il libro è ancora aperto. I profeti ci aprono a una speranza: la loro ultima parola non è la parola “fine” ma un avverbio di dubbio, di avvertimento e di incoraggiamento, “forse”: vuol dire che non tutto è perduto, ma vuol anche dire che nulla è garantito.
Alberto Mello (Biella 1951), monaco di Bose e biblista, unisce alla conoscenza delle Scritture la passione per la sapienza di Israele. Presso le nostre edizioni ha curato la pubblicazione di alcuni classici della tradizione ebraica, ha redatto i commenti biblici a Geremia, ai Salmi e all’Evangelo secondo Matteo, e ha approfondito il messaggio profetico in La passione dei profeti, attingendo alle ricchezze della tradizione ebraica.
Alberto Mello
Alberto Mello (Biella 1951), monaco di Bose e biblista, ha vissuto a lungo a Gerusalemme. Per molti anni ha insegnato Antico Testamento presso lo Studio Biblico Francescano di Gerusalemme dedicandosi, in particolare, all’antica esegesi rabbinica, traducendo vari midrashim e commenti ebraici tradizionali. Unisce alla conoscenza delle Scritture la passione per la sapienza di Israele.

Massimo Grilli
L’utopia di un mondo senza limiti
Nella Bibbia e nella storia dell’umanità, innumerevoli volte si è parlato di questa epoca futura di rinnovamento e pacificazione universale. E tuttavia, se guardiamo la realtà ad occhi aperti, non possiamo illuderci: questa promessa sembra sepolta. Come intenderla, dunque? C’è ancora posto per la speranza?
Il corso cercherà eventuali risposte nei capitoli 8 e 9 di Mt.

Jean-François Noel
Sedotti dall’assoluto
Essenziale e provvisorio, l’ideale deve fare i conti con la concretezza di itinerari umani non esenti da contraddizioni e delusioni. Ciò che si impone come un assoluto è un’impalcatura, che dopo la costruzione della casa dovrà essere smontata perché la casa possa restare in piedi da sola.

Daniel Attinger
"Rallegratevi sempre nel Signore"
Ma più si avanza nella lettura più ci si accorge che la gioia di cui questa lettera è permeata non è mai una gioia a basso prezzo.
Forse possiamo imparare da essa come ritrovare, anche nelle difficoltà e nelle tribolazioni attuali, una fonte di gioia, nella consapevolezza che un cristiano triste è un triste cristiano.

Richard Carter
La città è il mio monastero
Queste pagine ripropongono tesori di saggezza cresciuti in una pratica comune.
Chiunque potrà scoprirvi come trovare il suo “monastero” ovunque si trovi.

Luca Mazzinghi
Crisi della sapienza o sapienza della crisi?
Il libro del Qohelet mette in discussione le illusioni che governano l’esistenza umana (“tutto è un soffio”), ma che allo stesso tempo indica una via per uscire dalla crisi di senso, legata sia all’esperienza della vita sia alla fede in Dio.

Giancarlo Bruni
Per guidare i nostri passi in vie di pace
Le chiese sono chiamate a riflettere e a ripensarsi camminando insieme verso la riscoperta dell'"Evangelo della pace" alla cui luce rileggere la realtà del cuore, di culture e di istituzioni violente in nome del "Dio della pace" e di "Cristo nostra pace". Per un esserci diversamente, testimonianza e profezia di giorni riconciliati con il cielo, con l'uomo, con il creato.

Daniele Moretto
Avvicinarsi al mistero del Figlio dell'uomo
Prima del suo ingresso a Gerusalemme, alcuni personaggi si avvicinano a Gesù: i farisei per tentarlo; il giovane ricco per riceverne un insegnamento; Giacomo e Giovanni insieme alla madre, per una richiesta. I tre dialoghi condensano un'istruzione sull'oggi, il fare e il futuro dei discepoli.

Luigi d’Ayala Valva
Accogliere il dono dello Spirito, via di umiltà

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Justo L. González
Insegnaci a pregare
Questa "preghiera modello" ci ricorda le cose per le quali pregare e dà forma alle nostre richieste secondo la volontà di Dio: "Il Padre nostro – afferma Tommaso d'Aquino – non costituisce soltanto una regola per le nostre suppliche, ma è anche una guida per tutti i nostri sentimenti".

Philippe Lefebvre
Promuovere la vita
Secondo la Bibbia l'esatto opposto dell'abuso è il fruttificare, in risposta a un mandato che impegna a promuovere la vita.

Luciano Manicardi
La Bibbia e la "Divina commedia"
Dante non si limita a ispirarsi alla Scrittura, a citarla, a riscriverla, ma scrivendo la Commedia "compone" la sua Bibbia.