
Collana: Padri della chiesa: volti e voci
Temi: Bibbia, Monachesimo, Patristica
Questa antologia introduce alla conoscenza di uno degli autori più rappresentativi della tradizione benedettina, Ruperto di Deutz (1076 ca-1129), prima monaco nel monastero di San Lorenzo a Liegi e poi abate del monastero di Sant’Eriberto a Deutz: scrittore di sorprendente fecondità e audacia, nelle sue numerose opere toccò temi prevalentemente esegetici, teologici e monastici.
L’itinerario attraverso gli scritti di Ruperto qui proposto parte da uno dei temi a lui più cari, quello delle Scritture e della parola di Dio, si snoda attraverso altri temi ricorrenti nella sua riflessione teologica e spirituale a partire dai testi biblici, e giunge a presentare il rapporto del credente con Dio quale intima partecipazione alla vita di Dio stesso, familiarità che trova il suo compimento nel frutto della carità e dell’edificazione ecclesiale.
Ruperto di Deutz
Ruperto di Deutz, nato nei dintorni di Liegi verso il 1076, divenne monaco nel monastero di San Lorenzo, alle porte di Liegi. Nel 1121 l’arcivescovo Federico lo nominò abate del monastero benedettino di San Eriberto a Deutz. Ruperto rimase nella cittadina tedesca, finché si spense il 4 marzo 1129. Scrittore di sorprendente fecondità, toccò ...