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E-book ePub
ISBN 9788882277918
2021, 99 pp., 541kB
€ 4,99 -
Edizione cartacea
ISBN 9788882275921
2021, 99 pp.
€ 10,00 € 9,50
“I romanzi di Dostoevskij continuano a riproporre la domanda di cosa sarebbe possibile se noi vedessimo il mondo in un’altra luce, la luce offertaci dalla fede” (Rowan Williams).
Tale domanda emerge con forza dal vissuto dei personaggi delle opere del grande autore russo. Il percorso delineato in questo libro ci conduce nel loro mondo interiore e nelle sofferenze che li travagliano, aiutandoci a scorgere la potenza che le parole e le azioni di Cristo esercitano su di essi. Da ciò possiamo anche noi essere provocati a riconoscere Cristo nelle nostre esperienze esistenziali, soprattutto nei momenti più oscuri e nelle situazioni che paiono senza via di uscita.
Simonetta Salvestroni
Simonetta Salvestroni ha insegnato lingua e letteratura russa e critica del cinema presso l’Università di Cagliari. È autrice di saggi su Fedor Dostoevskij e sulla poesia russa del Novecento, e in ambito cinematografico di vari articoli e libri su Werner Herzog e Carl Theodor Dreyer.
Livio Partiti, Il posto delle parole, 06/11/2021
Simonetta Salvestroni “Cristo nei romanzi di Dostoevkskij”
Lucio Coco, L'Osservatore Romano, 12/10/2021
Quasi un amore folle

Simonetta Salvestroni
Dostoevskij e la Bibbia
Un libro che offre una chiave di lettura essenziale per cogliere il messaggio dei grandi romanzi dello scrittore russo.

Martin Werlen
Dove andremmo a finire?
Non è affatto un interrogativo accademico quello che Martin Werlen si pone e nel quale ci coinvolge per trovare la risposta.
Le provocazioni offerte invitano la chiesa a essere aperta e creativa, a lasciarsi sfidare dal vangelo e dalla quotidianità e a osare compiere passi di conversione nuovi e inusuali.

Richard Carter
La città è il mio monastero
Queste pagine ripropongono tesori di saggezza cresciuti in una pratica comune.
Chiunque potrà scoprirvi come trovare il suo “monastero” ovunque si trovi.

Jean-François Noel
Sedotti dall’assoluto
Essenziale e provvisorio, l’ideale deve fare i conti con la concretezza di itinerari umani non esenti da contraddizioni e delusioni. Ciò che si impone come un assoluto è un’impalcatura, che dopo la costruzione della casa dovrà essere smontata perché la casa possa restare in piedi da sola.

Charles Wright
Il cammino del cuore
La presente biografia svela la figura luminosa e complessa di questo talentuoso “pittore dell'interiorità”, raccontandone l’itinerario esistenziale a partire da fonti inedite, in particolare il diario spirituale, dove il monaco espone, senza artifici, dubbi e aspirazioni, desideri e contraddizioni, sofferenze e slanci.

Jean-Michel Poffet
Piccole grandi parole
A sette di queste "piccole parole", forse un po' impolverate, questo libro ridona brillantezza, offrendocele come fonti di luce per rischiarare il nostro oggi e per ridare colore al nostro cammino di fede.

Erik Varden
La solitudine spezzata

Alberto Mello
Sradicare per piantare

Giovanni Grandi
La parola amica

Roberto Mancini
La scelta politica
La scelta politica è la maturazione di un modo di sentire, di pensare, di agire e di comunicare adatto a coltivare una socialità solidale, giusta, liberatrice.

Raphaël Buyse
Un Dio diverso

Luciano Manicardi
Fragilità
Per quanto indesiderabile, la fragilità può divenire capace di mobilitare una società e di creare rapporti di solidarietà. Il problema non è la fragilità in sé, ma ciò che se ne fa.