

- E-Pub
- Libro
-
E-book ePub
ISBN 9788882278175
2023, 498kB
€ 12,99 -
Edizione cartacea
ISBN 9788882276102
2022, 199 pp.
€ 20,00 € 19,00
Attraverso una lettura “spirituale” della Scrittura che si snoda in settantatré sentieri, antichi e nuovi, l’autore delinea con brevi pennellate alcuni motivi di quella grandiosa sinfonia che è la Bibbia.
Dalla tessitura biblica emergono così fili della Parola che coinvolgono la vita del lettore, che la stimolano a partire dalla “certezza e dalla fiducia che quel testo è proprio per me: è ‘mio’, senza tuttavia appartenermi come un possesso; piuttosto, è qualcosa che aspettava proprio me, come un regalo impacchettato e con tanto di fiocco”.
Recensioni
Gian Luca Carrega, Archivio Teologico Torinese, 30/06/2023
Matteo Bergamaschi, Le vie della Parola. Settantatré sentieri nella Bibbia
Ti potrebbe interessare

Jean-Michel Poffet
Piccole grandi parole
Il vangelo cela in sé parole piccole ma preziose. Non definiscono, invitano. Queste parole segnalano i sentieri di una buona notizia che l’abitudine o la lontananza ci impediscono di accogliere come buona, e anche come bella.
A sette di queste “piccole parole”, forse un po’ impolverate, questo libro ridona brillantezza, offrendocele come fonti di luce per rischiarare il nostro oggi e per ridare colore al nostro cammino di fede.

Alberto Mello
Sradicare per piantare
Con una nuova traduzione del testo originale ebraico, proponiamo al lettore questo inedito commento che, tracciate le coordinate storico-letterarie, integra numerose corrispondenze al più vasto messaggio biblico rivelando la ricchezza del più voluminoso tra i libri della Bibbia ebraica.

Marie-Laure Veyron
“Tese la mano e lo toccò”
Con un’attenzione particolare al testo originale dei vangeli, il volume offre uno studio inedito sul gesto del toccare, presentato attraverso diversi approcci, narrativo, semantico e linguistico. L’incontro con un Gesù incarnato pone ciascuno di noi di fronte alla scelta di vivere la nostra umanità facendo cadere ogni confine grazie al tocco di una mano tesa.

Justo L. González
Insegnaci a pregare
“Insegnaci a pregare” è la richiesta dei discepoli a cui Gesù risponde consegnando le parole del Padre nostro.
Questa “preghiera modello” ci ricorda le cose per le quali pregare e dà forma alle nostre richieste secondo la volontà di Dio: “Il Padre nostro – afferma Tommaso d’Aquino – non costituisce soltanto una regola per le nostre suppliche, ma è anche una guida per tutti i nostri sentimenti”.
Questa “preghiera modello” ci ricorda le cose per le quali pregare e dà forma alle nostre richieste secondo la volontà di Dio: “Il Padre nostro – afferma Tommaso d’Aquino – non costituisce soltanto una regola per le nostre suppliche, ma è anche una guida per tutti i nostri sentimenti”.

Luciano Manicardi
Scrivere il perdono
Se la legge era scritta con il dito di Dio su tavole di pietra, Gesù scrive con il suo dito sulla terra, la casa di tutti gli uomini, il suolo di cui ogni essere umano è impastato.
L’opera di Gesù è di liberare dalla pietra tanto la donna, che ne sarebbe rimasta schiacciata e uccisa, quanto scribi e farisei, che mostravano di avere un cuore di pietra.
L’opera di Gesù è di liberare dalla pietra tanto la donna, che ne sarebbe rimasta schiacciata e uccisa, quanto scribi e farisei, che mostravano di avere un cuore di pietra.

Francesco Piantoni
Il cielo come una tenda
Attraverso un linguaggio narrativo, arricchito da immagini poetiche, l’autore ci porta a fare conoscenza di Gesù, colui che attraverso la sua morte fa scoprire a ogni uomo come “non si vive per davvero quando si nasce, ma quando siamo amati”.
Nicodemo ha vissuto Gesù amico e ci rivela come la misura dell’amicizia con lui è qualcosa che può accompagnarci nelle nostre giornate, è come un deserto imbandito e carezzato da brezze leggere.

Luigino Bruni
La fedeltà e il riscatto
Il breve libro di Rut contiene molteplici messaggi: etici, sociali, economici e religiosi. La sua economia è quella di chi vede prima di tutto le donne e gli uomini, e in essi la prima ricchezza, considerando i beni una benedizione solo nella relazione.
Come sarebbero state le leggi, l’economia, la scienza del management se le avessero scritte le donne, se fossero state le Rut a pensarle e a insegnarle? Certamente diverse, forse molto diverse.
Come sarebbero state le leggi, l’economia, la scienza del management se le avessero scritte le donne, se fossero state le Rut a pensarle e a insegnarle? Certamente diverse, forse molto diverse.

Raphaël Buyse
Una saggia follia
Il dono della sapienza non ha nulla a che vedere con il pallido conformismo di cui talvolta è circondata la fede cristiana. La sapienza di Dio è audace, creativa e persino un po’ “folle”. Ci conduce nell’emozionante avventura del vangelo, che non consiste nel proclamare certezze né dare risposte preconfezionate, ma nel correre il rischio di amare, di credere e di sperare.

Richard Carter
La città è il mio monastero
Come costruire una comunità che condivida una vita spirituale improntata alla quiete e all’accoglienza in una città frenetica? Come imparare, nel bel mezzo di una giornata impegnativa, a fare spazio, trovare il tempo, vivere la differenza approfondendo il nostro amore?
Queste pagine ripropongono tesori di saggezza cresciuti in una pratica comune.
Chiunque potrà scoprirvi come trovare il suo “monastero” ovunque si trovi.
Queste pagine ripropongono tesori di saggezza cresciuti in una pratica comune.
Chiunque potrà scoprirvi come trovare il suo “monastero” ovunque si trovi.

Jean-François Noel
Sedotti dall’assoluto
All’origine di ogni vocazione umana c’è sempre un ideale, realtà ambivalente che può aiutare l’affermarsi della vita della persona oppure rivoltarsi contro di essa.
Essenziale e provvisorio, l’ideale deve fare i conti con la concretezza di itinerari umani non esenti da contraddizioni e delusioni. Ciò che si impone come un assoluto è un’impalcatura, che dopo la costruzione della casa dovrà essere smontata perché la casa possa restare in piedi da sola.
Essenziale e provvisorio, l’ideale deve fare i conti con la concretezza di itinerari umani non esenti da contraddizioni e delusioni. Ciò che si impone come un assoluto è un’impalcatura, che dopo la costruzione della casa dovrà essere smontata perché la casa possa restare in piedi da sola.

Erik Varden
La solitudine spezzata
L’autore, integrando pagine bibliche con testi della letteratura antica e moderna, e vicende di vite concrete, riflette su cosa significa essere uomini e donne per i quali l'esperienza universale della solitudine è frantumata, sconfitta dalla presenza di Dio che si dipana lungo la storia, nelle nostre vite.

Simonetta Salvestroni
Cristo nei romanzi di Dostoevskij
Il percorso delineato in questo libro ci conduce nel mondo interiore dei personaggi delle opere del grande autore russo e nelle sofferenze che li travagliano, aiutandoci a scorgere la potenza che le parole e le azioni di Cristo esercitano su di essi.
Da ciò possiamo anche noi essere provocati a riconoscere Cristo nelle nostre esperienze esistenziali, soprattutto nei momenti più oscuri e nelle situazioni che paiono senza via di uscita.
Da ciò possiamo anche noi essere provocati a riconoscere Cristo nelle nostre esperienze esistenziali, soprattutto nei momenti più oscuri e nelle situazioni che paiono senza via di uscita.