Gabriel Bunge
Vasi di argilla
La prassi della preghiera personale secondo la tradizione dei santi padri
Collana: Spiritualità orientale
Temi: Vita spirituale, Silenzio e solitudine, Preghiera
I padri della chiesa, profondamente radicati nella Scrittura, ci hanno lasciato in eredità un ricco tesoro non solo di testi ma anche di modi, forme, gesti di preghiera.
Oggi, soprattutto il cristianesimo occidentale, ha bisogno di riscoprire l’intima unione che deve esistere – nella preghiera come in ogni aspetto della vita cristiana – tra teoria e prassi, tra contemplazione ed esercizio pratico. A pregare si impara pregando, e tutto il nostro essere è chiamato a partecipare a quest’opera: la mente, il cuore, ma anche il corpo, lo sguardo, i sensi.
L’autore – eremita di grande discernimento spirituale, profondo conoscitore di Evagrio e dei padri del deserto, ma soprattutto uomo di intensa preghiera – ripercorre con sapiente coerenza questa compenetrazione tra ciò che si crede e ciò che si esprime nella pratica della preghiera: una riscoperta affascinante del tesoro prezioso contenuto nei vasi di argilla dei nostri corpi.