- Libro
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Edizione cartacea
ISBN 9788885227989
1996, 272 pp.
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Spesso avvertiamo una sorta di lacerazione interiore tra il fuoco della Parola che ci brucia dentro, tra il fascino della Parola che irresistibilmente ci attrae e dovrebbe attrarre tutti e la povertà della nostra esegesi. E così, dopo lunghi anni di familiarità amorosa con la Scrittura, continuiamo ad abbeverarci alle sorgenti limpidissime della Parola, continuiamo a meditarla, a contemplarla, a leggerla da soli e insieme alle comunità, ai presbiteri, al popolo di Dio, nella certa speranza di vedere un giorno, strappato il velo della carne, quell’indicibile Mistero che essa ci fa intravedere come attraverso uno specchio e in un enigma.
(+ Carlo Maria Martini)
Enzo Bianchi
Enzo Bianchi (Castel Boglione 1943), fondatore della Comunità monastica di Bose, è autore di numerosi testi sulla spiritualità cristiana e sulla grande tradizione della chiesa.
Vittorio Fusco
Vittorio Fusco (1939-1999), vescovo e biblista, è stato docente di esegesi neotestamentaria alla Facoltà teologica dell’Italia Meridionale, la cui ricerca sulle tematiche dei sinottici è apprezzata e tradotta anche all’estero.
Benoît Standaert
Benoît Standaert (1945), monaco benedettino dell’abbazia di Saint-André a Bruges (Belgio), ha studiato a Roma, Gerusalemme e Nimega. Esperto conoscitore delle Scritture, unisce alla profonda competenza esegetica un grande acume spirituale.
Carlo Maria Martini
Carlo Maria Martini (1927-2012), gesuita, biblista di fama internazionale e cardinale, è stato arcivescovo della diocesi di Milano dal 1980 al 2002.
I Padri del mondo
Questo trattato extratalmudico offre al lettore un vero e proprio compendio della sapienza rabbinica e della sua trasmissione di generazioni in generazione. Un testo impregnato dell’amore per la Torà, scritta e orale, che è in grado di orientare ancora oggi la nostra vita.
Louis-Marie Chauvet
Un Dio che sorprende
Le otto parabole narrate da Gesù, che l’autore qui rilegge con uno sguardo dilatato, non si rivolgono solo a dei credenti “praticanti”; possono ancora raggiungere e toccare uomini e donne che, pur trovandosi sulla soglia o alla periferia della chiesa, restano aperti al dono di un Dio sempre sorprendente.
Lytta Basset
Albe di speranza
Con un linguaggio vivace, potente e contemporaneo, l’autrice rilegge racconti e storie biblici aiutandoci a percepire il soffio di Dio che dalle profondità del silenzio porta pace, illumina e fa venire al mondo. Immagini incisive e pagine profonde, che ci invitano a rinascere.
Jean-Michel Poffet
Un annuncio credibile
Non solo questi atteggiamenti non hanno perso nulla della loro pertinenza, ma ancora oggi possiamo trarre da essi ispirazione per proporre un annuncio credibile del vangelo.
Alter Kacyzne
Le perle malate
Luigino Bruni
La fedeltà e il riscatto
Come sarebbero state le leggi, l’economia, la scienza del management se le avessero scritte le donne, se fossero state le Rut a pensarle e a insegnarle? Certamente diverse, forse molto diverse.
Raphaël Buyse
Una saggia follia
Ruperto di Deutz
Un’intima familiarità
Francesco Piantoni
Il cielo come una tenda
Luciano Manicardi
Scrivere il perdono
L’opera di Gesù è di liberare dalla pietra tanto la donna, che ne sarebbe rimasta schiacciata e uccisa, quanto scribi e farisei, che mostravano di avere un cuore di pietra.
Matteo Bergamaschi
Le vie della Parola
Dalla tessitura biblica emergono così fili della Parola che coinvolgono la vita del lettore, che la stimolano a partire dalla “certezza e dalla fiducia che quel testo è proprio per me ... aspettava proprio me”.
Jean-François Noel
Sedotti dall’assoluto
Essenziale e provvisorio, l’ideale deve fare i conti con la concretezza di itinerari umani non esenti da contraddizioni e delusioni. Ciò che si impone come un assoluto è un’impalcatura, che dopo la costruzione della casa dovrà essere smontata perché la casa possa restare in piedi da sola.