Collana: Testi dei padri della chiesa, 94
Temi: Patristica, Bibbia, Vita spirituale
Nella vita spirituale vi è un cibo con cui il Signore ripara i peccatori che vanno a lui venendo meno per la stanchezza. Questo cibo è la sacra Scrittura da cui veramente l’uomo è ristorato e ricreato.
Di Goffredo di Admont possediamo circa duecento omelie: due di questo sono proposte nel presente fascicolo.
La prima omelia commenta l’episodio evangelico della moltiplicazione dei pani e dei pesci, la seconda il grido di esultanza di Gesù al Padre che ha tenuto nascosti i suoi misteri ai sapienti e agli intelligenti rivelandoli ai piccoli. Sullo sfondo di entrambe è la straordinaria misericordia di Dio che ci libera dalle nostre prigionie e dalle nostre angosce.
Goffredo ci rivolge l’invito a divenire intimi del Signore delle misericordie, attraverso il figlio suo Gesù Cristo, che ha voluto farsi al tempo stesso “conviva e convivio”, banchetto e commensale.